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29.02.04
San Precario
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La MayDay è una manifestazione annuale per l'affermazione di reddito e diritti per le nuove forme del lavoro.
Per lanciare la manifestazione che quest'anno avrà carattere europeo ed appuntamenti a Milano, Barcellona e Lione, gli attivisti della mailing-list precog hanno pensato di utilizzare un santo come testimonial. Si chiama San Precario e non poteva che essere festeggiato nel giorno più precario dell'anno: il 29 Febraio.
Un santino, un orazione in mp3, la vita e le opere, sono la prima fase di un'operazione che prevede eventi mistici e processioni.
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>>San Precario sul sito dei ChainWorkers
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27.02.04
Neuro -- Networking Europe
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Da ieri, giovedì 26, una rappresentanza di guerrigliamarketing.it è a Monaco di Baviera per Neuro "Networking Europe". Un'importante occasione di incontro per artisti, filmmaker, musicisti, teorici e attivisti provenienti da tutta Europa e non solo.
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Fino al 29 Febbraio Neuro ospitera una serie di eventi, discussioni, presentazioni, performances, concerti e azioni volti ad immaginare la costruzione di un Europa dal basso a partire dai network di comunicazione e dalla creatività sociale.
>>Neuro
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25.02.04
Guerrilla Store
Le firme della moda propongono una nuova collezione ogni stagione e allora per quale motivo i negozi dovrebbero rimanere sempre gli stessi?
Così Comme des Garçons ha deciso di trasformare il retailing in evento e scommettere su locali a tempo determinato. Si chiamano Guerrilla Store e saranno utilizzati solo per un anno al termine del quale il negozio chiuderà, anche in caso di risultati brillanti.
Il primo dei venti Guerrilla Store ha appena aperto a Berlino "occupando" i locali che ospitavano una libreria. Le spese sono state ridotte al minimo: le insegne sono rimaste quelle della libreria e per l'arredamento si è puntato sull'essenziale. Pubblicizzato con soli 2.500 dollari in manifesti, il Guerrilla Store di Comme des Garçons strizza l'occhio allo squatter-style e punta tutto sul passaparola legato all'evento.
>>Guerrilla Store
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23.02.04
Nike Spoof
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Con un comunicato secco e la minaccia di azioni legali Nike è stata costretta a smentire la paternità di un immagine che circola da qualche tempo in rete e provocando allarme soprattutto nelle comunità ebraiche. Si tratta di una falsa pubblicità con la foto di una scarpa insanguinata abbandonata sulla scena di un attentato terroristico.
Ad accompagnare l'immagine un claim audace: "Tu puoi anche non sopravvivere all'esplosione, ma le tue scarpe lo faranno".
>>Nike, il sito ufficiale
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19.02.04
Guerrilla drive-in
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Frustrato dalle difficoltà di distribuzione il filmmaker indipendente Lawrence Bridges ha deciso di promuovere il suo film "12" con una serie di proiezioni all'aperto non convenzionali sulle pareti degli edifici di diverse metropoli americane.
Il film narra le vicende di alcune divinità costrette da Zeus a vivere nella Los Angeles dei nostri giorni per interpretare L'importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde ed è già diventato un culto.
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Le coordinate per partecipare alle proiezioni vengono fornite solo all'ultimo momento sul sito del film. Poi, una volta giunti sul posto, si sintonizzano le autoradio sulle frequenze di una piccola emittente pirata montata sulla stessa stationwagon da cui viene proiettato il film.
>>il sito del film
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17.02.04
Il Mistero di Dalarö
La Volvo ha appena lanciato sul mercato europeo una nuova campagna per la sua S40. Un mocumentario di pochi minuti distribuito nelle sale cinematografiche racconta il mistero di Dalarö, una piccola isola svedese in cui come per incanto 32 famiglie decidono di comperare una Volvo S40 proprio nello stesso giorno.
Il video, disponibile anche on-line, è davvero originale mentre per il mercato svizzero la campagna è stata declinata con un sito decisamente meno interessante.
L'aspetto più curioso di tutta la campagna è però un altro. Carlos Soto, il regista del film, ha da poco messo on-line sul suo sito una sorta di director cut del documentario. Soto si è infatti convinto di essere stato ingannato durante le riprese e che Dalarö non nasconda alcun mistero.
E' tutto così improbabile che si è tentati di credere che Carlos Soto esista realmente e che sia davvero un idiota. Geniale!
>>Il sito di Carlos Soto
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15.02.04
L'agenzia e lo zampino
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L'agenzia di Stoccolma Cole, Russell & Price ha deciso di promuovere il proprio sito con una campagna tanto originale quanto forse di cattivo gusto.
Ha inviato ai propri clienti attuali e potenziali una prima e-mail con l'immagine di un agnellino e l'invito a visitare il sito "per il suo bene".
Una seconda e-mail conteneva l'immagine dello stesso agnellino, ma stavolta con una zampetta mozzata. |
Il giorno stesso i clienti hanno ricevuto un pacchetto postale contenente una vera zampetta d'agnello.
A lasciarci veramente lo zampino è stato però Olle Sjödén, direttore creativo dell'agenzia. Alla Vodaphone, il miglior cliente della Cole, Russell & Price la campagna non era piaciuta affatto.
>>il sito Cole, Russell & Price
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10.02.04
Peer to Pepsi 2
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Il fronte del peer-to-peer ha colto l'occasione della campagna lanciata da Pepsi insime a iTunes (e di cui abbiamo già scritto qualche giorno fa) e la sta rigiocando "contro" le major dell'industria discografica. Gli attivisti di DownHill Battle hanno lanciato il sito Tune Recycler per raccogliere i codici stampigliati sui tappi delle bottiglie e che servono per scaricare i brani da iTunes.
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Sebbene siano cento milioni i codici utili per scaricare musica dalla rete, la stessa Pepsi stima che sono una percentuale inferiore al 20% sarà effettivamente utilizzata.
Da qui l'idea di DowHill Battle di raccogliere i codici e poi utilizzarli per scaricare in maniera massiva i brani di alcuni artisti indipendenti tra quelli più vicini alla filosofia del libero scambio musicale.
Un modo inoltre per dimostrare come non sia vero che l'attuale legislazione sul copyright serva a garantire innanzitutto i musicisti.
Se infatti iTunes riconosce alle case discografiche il 65% dei 99 centesimi di dollaro a cui viene venduto ogni singolo download, solo 10 cent finiscono nelle tasche degli artisti delle major, mentre alcune piccole case discografiche arrivano a riconoscere ai musicisti fino a 50 cent.
Saranno queste ad essere "premiate" da Tune Recycler: un modo originale di redistribuire le risorse del marketing Pepsi.
>>Tune Recycler
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07.02.04
Adotta un logo
Ogni anno centinaia di logo vengono ritirati dal mercato, abbandonati, dimenticati. LogoaGoGo è una iniziativa del collettivo artistico BigBrand che ha come obiettivo quello di rivitalizzare i vecchi loghi attraverso l'abbinamento ad altri tuttora funzionanti. Quattro le soluzioni proposte: lo scambio, il gemellaggio, l'adozione e il riciclaggio. Per usufrire del servizio basta inviare l'immagine del proprio logo e di quello che si vuole salvare...
>>Logo a Go-Go!
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06.02.04
Il valore del crac
Secondo i primi dati della ricerca Sponsor Value condotta da StageUp.com e Tns Abacus la notorietà della sponsorizzazione Parmalat associata al Parma Calcio è cresciuta negli ultimi quattro mesi del 25%. Il crac finanziario che ha travolto l'azienda di Collecchio sovraesponendola sui media, si è tradotto, secondo gli esperti intervistati da StageUp.comin una reale crescita di notorietà e di valore per il marchio.
>>Il comunicato di StageUp.com
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03.02.04
Diesel al muro
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Con l'altisonante nome di "Premio di Arte Temporanea Diesel Wall", la Diesel ha lanciato un concorso per l'utilizzo artistico e creativo di un muro di 360 metri quadrati nel quartiere ticinese di Milano.
Il concorso, che scade il 20 Marzo, ha come premio niente di meno che l'esposizione dell'opera sul muro.
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"All'interno delle opere non apparirà il logo di Diesel, questa non è un'operazione pubblicitaria, è un regalo che facciamo ai giovani artisti" ha detto il direttore generale di Diesel Italia, Luigi Mezzasoma. Certo è che se fosse stata un'operazione pubblicitaria, gli artisti li avrebbero dovuti pagare... invece il tentativo è quello di sfruttare la creatività sociale facendo leva sul narcismo personale.
>>Diesel Wall
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31.01.04
Peer to Pepsi
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Sedici degli oltre mille ragazzi portati in giudizio dalla RIAA (l'associazione dei discografici americana) per aver scaricato illegalmente musica da Internet saranno i testimonial della nuova campagna Pepsi. I primi spot andranno in onda nello spazio più costoso per gli inserzionisti, ovvero durante il Super Bowl del 1 Febbrario.
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I "pirati" guarderanno in macchina e diranno: "continueremo a scaricare musica gratis dalla rete" poi una voce fuori campo spiegherà la campagna: 100 milioni di download gratuiti saranno offerti dal sito iTunes della Apple grazie a un codice stampato sui tappi alle bottiglie di Pepsi Cola (circa una su tre).
Mentre i sedici ragazzi hanno trovato il modo di pagarsi le spese legali, la Pepsi sostiene ufficialmente che si tratta di un invito ad "aquistare la musica on-line piuttosto che a rubarla".
Curioso allora che il pezzo che accompagna lo spot sia una cover dei Green Day di "I fought the Law".
>>lo spot (6.5 MB)
>>il sito della Pepsi
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26.01.04
Il marchio delle idee
Il marchio delle idee è un progetto di informazione e ricerca sulla proprietà intellettuale curato da Franco Carlini, giornalista de Il Manifesto e L'Espresso da sempre attempo alle trasformazioni delle nuove tecnologie digitali. Il sito è un osservatorio critico, quotidianamente aggiornato con notizie, recensioni e riferimenti legislativi che si è posto il difficile compito di riuscire a catturare le trasformazioni di quei settori che stanno subendo una radicale trasformazione in seguito alla diffusione del peer to peer, alle difficoltà oggettive di tutela di marchi e brevetti e alle nuove forme di protezione della creatività come la licenza Creative Commons.
Il fatto curioso è che il progetto sia finanziato da Microsoft e Telecom Italia.
>>Il marchio delle idee
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21.01.04
Acqua disidratata
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Per risolvere il problema degli approviggionamenti idrici e il progressivo inquinamento delle falde acquifere una azienda della California ha iniziato da qualche tempo a vendere on-line confezioni di acqua disidradata.
Per soli 4.95$ è possibile avere ben 50 galloni di acqua disidratata purissima.
Ovviemente si tratta di un fake, ma di quelli intelligenti.
>>Buy Dehydrated Water
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16.01.04
Per un pugno di dollari
Usa Network ha lanciato la miniserie televisiva Traffic con un campagna da un milione di dollari. Ma invece di spendere il budget in pubblicità tradizionale ha deciso molto più semplicemente deciso di usare direttamente il denaro come veicolo pubblicitario.
Un milione di biglietti da un dollaro con appicicato sopra un adesivo removibile del programma sono stati spacciati nei nightclub di New York e Los Angeles. La campagna è stata curata da Media Kitchen, una delle più interessanti agenzie americane.
>>la notizia su AdAge.com
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13.01.04
Headvertising
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Per cinque anni Jim Nelson andrà in giro per il mondo con un tatuaggio sulla nuca rasata con il logo del provider americano CI Host.
Jim ha ottenuto il contratto dopo aver aperto un asta su Ebay.com e da sei mesi girovaga per gli Stati Uniti e l'Europa con biglietti da visita e flyer del provider.
Durante questo periodo ha già portato all'azienda 500 nuovi clienti e un'enorme visibilità sulla stampa americana e internazionale.
>>Il sito di CI Host
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10.01.04
Bush in 30 secondi
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Sono stati finalmente selezionati i quindici spot pubblicitari anti-Bush che concorrerano alla selezionale finale del concorso "Bush In 30 Seconds" lanciato da MoveOn.
Il concorso ha avuto una grande visibilità ed è stato al centro di una serie di polemiche |
che hanno visto scendere in campo il partito repubblicano e la comunità ebraica, a causa dei paragoni espliciti tra il presidente americano e Adolf Hitler presenti in un paio dei filmati inviati (ma poi non selezionati).
Una giuria di cui fanno parte i registi Micheal Moore e Gus Van Saint e i musicisti Michael Stipe (dei Rem), Eddie Vedder (dei Pearl Jam) e Moby, premierà il miglior spot il prossimo 12 Gennaio alla Hammerstein Ballroom di New York.
>>Le clip dei 15 finalisti
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07.01.04
Le Hit Parade di AdAge
Il più famoso web magazine americano sull'universo pubblicitario ha stilato le sue
particolarissime Top Ten relative al 2003.
I dieci migliori lanci per un nuovo prodotto, i dieci uomini marketing che
hanno lasciato un segno, le dieci migliori
pubblcità "mai viste" negli Stati Uniti etc.
Particolarmente interessante la classifica delle campagne non convenzionali.
Anche se qui il termine indica la scelta di media non tradizionali piuttosto
che la non convenzionalità del concept. Tante linee evolutive nei territori
della sponsorizzazione, ma budget quasi sempre alti. Il primo
posto se l'è aggiudicato Nike con un documentario sul pugile Roy Jones Jr.
(costo 650.000 dollari).
>>Le Top Ten 2003 di AdAge.com
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segue nov.03>>dec.03
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