Twisted Protest
Protestare contro una multinazionale protestando contro i loro rivali
(traduzione dal sito degli attivisti SpaceHijackers)
| NON CREDERE NEL GAP |
Diesel è l'ultima di una serie di aziende che hanno provato a usare il "cool factor" dei movimenti di protesta per vendere i propri prodotti.
Diesel tuttavia ha fatto un passo ulteriore creando un sito web sullo stile di Indymedia con una gamma di proteste da emulare. Essendo una multinazionale globale tuttavia, non volevano ovviamente
sporcarsi le mani con qualcosa di realmente politico o davvero controverso.
I fiori all'occhiello della loro campagna includono:
Una serie di fotografie dei modelli in vestiti Diesel che espongono cartelli per proteste fortemente politiche, come ad esempio "più semafori verdi";
Un sito web tipo Indymedia in cui le persone sono portate a credere di poter pubblicare direttamente sul sito le loro proteste (invece vengono salvate sul pc dell'utente e caricate nei commenti quando si guarda la pagina);
Un kit per stampare il proprio cartello utilizzando le font della Diesel e diversi logo.
| LEVIS DON'T SHARE |
La nostra risposta alla campagna diesel è stata sviluppata da un'ampia gamma di Hijackers della nostra Top Secret message board e ha ricevuto imputs da tutto il globo. E' stata inizialmente lanciata Da Dark Steve, e sviluppata da diversi comunicatori tra cui: Mickey Quick, Robin, Token Terrorist, Reclaimers e altri.
Il nostro piano era quello di stampare un mucchio di cartoline anti-Levis (uno dei piu grandi brand rivali di Diesel ) e cartoline anti-Gap realizzate con la stampa Diesel e produrre volantini e cartelli in quantità industriale. Il messaggio era: andate nei negozi della Levis, di GAP e di altre multinazionali e protestate. Poi appena il personale e la direzione si innervosiscono: sparite.
Sarebbe poco auspicabile se decidessero di fare causa alla Diesel, pensando erroneamente che sia una protesta/pubblicità sponsorizzata dalla Diesel... Dopotutto, anche se useremo loghi Diesel e ci vestiremo come ci hanno detto di fare loro stessi, non vorremmo comunque dare l'impressione di
essere veramente della Diesel. Ciò li metterebbe ovviamente nei guai e farebbe chiarezza sul fatto che le persone protestano per dei motivi reali e non per moda.
| GAP IS CRAP |
Le nostre proteste sono state un grande successo, armati di ghetto blaster con musica techno e una pila di volantini contro la globalizzazione, abbiamo colpito il centro di Londra in un affollato
pomeriggio di sabato.
I consumatori erano confusi e qualcuno ha pensato che fossimo solo un gruppo di manifestanti anticapitalisti. Comunque è andato bene, perché siamo riusciti a fermare un buon numero di persone che entravano nel negozio e abbiamo fatto in modo che parte del pubblico mostrasse antipatia per Gap. Altri passanti, a causa delle nostre maschere hanno pensato che fossimo realmente fan della Diesel (e forse anche sponsorizzati dalla stessa Diesel), questo gruppo era abbastanza annoiato e sembrava sviluppare una nuova antipatia per la Diesel. Alla fine le maschere sono divenute insopportabili e abbiamo cominciato a diventare molto confusi rispetto alla nostra identità e alla situazione che si era creata.
| SUPPORTA L'ANTI LEVIS DAY |
Dovremmo aspettare per capire se ci sarà qualche ripercussione sulla Diesel da parte delle
amministrazioni della GAP, Levis e Nike. Qualsiasi cosa avvenga, ci saranno sicuramente
alcuni nuovi membri del pubblico che hanno scoperto un nuovo odio per tutte le aziende coinvolte.